In ambito condominiale, è importante conoscere i limiti e le potenzialità della polizza assicurativa del condominio, soprattutto quando si parla di eventi straordinari come incendi, alluvioni o altri danni causati da calamità naturali.
Questo tipo di assicurazione è pensata per tutelare il patrimonio comune e, in alcuni casi, anche quello dei singoli condomini.
Ma quali danni sono effettivamente coperti in caso di calamità? Scopriamolo nel dettaglio.
Una polizza condominiale standard copre generalmente:
Il premio assicurativo condominiale viene suddiviso tra i condomini in base ai millesimi di proprietà. In caso di danni, è l’amministratore a gestire la pratica con l’assicurazione.
Se esaminiamo però il caso delle calamità naturali o di eventi come gli incendi, è fondamentale verificare se sono previste coperture aggiuntive specifiche.
L’incendio è solitamente incluso nella copertura base della polizza. L’assicurazione condominiale interviene per coprire i danni alle parti comuni.
Per alluvioni, frane, terremoti o eventi atmosferici eccezionali, serve un’estensione della polizza con la clausola eventi naturali, che offre protezione specifica per questi casi.
La copertura può includere riparazioni strutturali, pulizia e rimozione di detriti e ripristino degli impianti comuni danneggiati.
Se l’incendio parte da un’abitazione privata, ad esempio per un corto circuito o una disattenzione, la polizza condominiale copre solo i danni alle parti comuni, come scale, tetto o facciate.
I danni all’appartamento del responsabile o a quelli vicini non sono coperti dalla polizza condominiale.
In questi casi:
Per questo motivo è sempre consigliabile che ogni condomino valuti una copertura assicurativa personale a integrazione della polizza condominiale.
In sintesi, l’assicurazione condominiale protegge l’edificio nei suoi elementi comuni e può essere estesa a eventi straordinari come incendi o alluvioni.
Tuttavia, in caso di danni causati da un singolo condomino, è fondamentale valutare anche le coperture assicurative individuali, per evitare responsabilità personali e garantire maggiore tutela a sé e agli altri residenti.