La perizia immobiliare è una fase cruciale nel processo di ottenimento di un mutuo, poiché consente alla banca di valutare il valore e la conformità dell’immobile offerto in garanzia.
Questo passaggio è fondamentale per determinare l’importo del finanziamento erogabile e per assicurare che l’immobile rispetti tutte le normative vigenti.
La perizia è una valutazione tecnica effettuata da un esperto incaricato dalla banca, il perito, che ha il compito di analizzare diversi aspetti dell’immobile, tra cui lo stato generale, la posizione, il valore di mercato e la regolarità urbanistica e catastale.
Il risultato di questa analisi è un rapporto dettagliato che la banca utilizza per determinare l’importo massimo del mutuo concedibile.
Il perito svolge un ruolo fondamentale nel garantire che l’immobile sia una garanzia adeguata per il prestito richiesto. La sua valutazione influisce direttamente sulla decisione della banca riguardo all’approvazione del mutuo e alle condizioni offerte.
L’invio del perito da parte della banca indica che la pratica di mutuo è in una fase avanzata, segnalando un interesse concreto dell’istituto di credito nel proseguire con l’erogazione del finanziamento.
Il processo di perizia prevede diverse fasi. La banca incarica un perito qualificato, il quale richiede al richiedente tutti i documenti necessari per la valutazione. Successivamente, viene effettuato un sopralluogo dell’immobile per verificarne le condizioni, la conformità e le caratteristiche dichiarate.
Dopo questa analisi, il perito redige un rapporto dettagliato con il valore di mercato dell’immobile e le eventuali criticità rilevate.
Per facilitare il lavoro del perito e accelerare il processo di valutazione, è essenziale preparare una serie di documenti, tra cui:
Le tempistiche per la conclusione di una perizia possono variare in base alla complessità dell’immobile e alla disponibilità dei documenti richiesti.
Generalmente, il processo può richiedere da una a due settimane. I costi, solitamente a carico del richiedente il mutuo, oscillano tra i 200 e i 500 euro, a seconda dell’istituto bancario e delle caratteristiche dell’immobile.
Solitamente, le banche ritengono questo documento valido per circa 6 mesi.
In caso non ci si trovasse d’accordo con la valutazione del perito, è possibile presentare una contro-perizia, affidata a un professionista di propria fiducia. Rientra tuttavia nella piena discrezionalità dell’istituto bancario decidere se tenerne conto o meno.
Per evitare sorprese durante la fase di perizia ufficiale, in alcuni casi è consigliabile effettuare una pre-perizia, ovvero una valutazione preliminare dell’immobile.
Questo passaggio permette di individuare eventuali criticità e di affrontarle anticipatamente, aumentando le probabilità di ottenere il mutuo alle condizioni desiderate. Per fare questo, potresti appoggiarti a un agente immobiliare, che può fornirti una prima valutazione professionale dell’immobile.
La perizia immobiliare rappresenta insomma un passaggio fondamentale nel processo di concessione del mutuo.
Una preparazione accurata e la disponibilità di tutta la documentazione necessaria possono facilitare il lavoro del perito e accelerare l’iter di approvazione del finanziamento.
Considerare una pre-perizia può essere, per alcuni tipi di immobili, una strategia efficace per identificare e risolvere in anticipo eventuali problematiche, garantendo così una maggiore serenità durante l’acquisto della casa.
Cerchi casa? Ti serve una pre-perizia o una valutazione? Non esitare a contattarci!