Rifiuto di concessione di un mutuo: come muoversi

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Ricevere un rifiuto per la richiesta di mutuo può essere frustrante, ma non deve per forza rappresentare la fine del proprio sogno di acquistare casa.

Capire le ragioni del rifiuto è fondamentale per poter agire di conseguenza e presentare nuovamente una domanda con maggiori possibilità di successo.

Perché un mutuo viene rifiutato?

Le banche valutano diversi aspetti prima di concedere un mutuo. Uno dei motivi più comuni per il rifiuto è la rata non sostenibile, ovvero quando l’importo della rata supera un terzo del reddito mensile netto del richiedente.

Questo parametro è cruciale per garantire alla banca che il mutuatario sia in grado di onorare il pagamento nel tempo.

Cosa succede dopo il rifiuto?

Quando una banca rifiuta la richiesta di mutuo, segnala l’esito alla Centrale Rischi Finanziari (CRIF). Questa segnalazione rimane attiva per 90 giorni, durante i quali non è possibile fare un’altra richiesta, nemmeno presso un istituto di credito diverso. Questo periodo però può essere utilizzato per migliorare la propria situazione finanziaria.

Come rimediare a un rifiuto del mutuo?

Il primo passo da compiere dopo il rifiuto di un mutuo, è controllare la propria posizione presso la CRIF per sapere quando scade la segnalazione e poter ripresentare la domanda in un momento più favorevole.

Come dicevamo, se il rifiuto è dovuto a problemi reddituali, durante questa fase si possono mettere in atto alcune strategie che possono aumentare le probabilità di ottenere il mutuo successivamente.

In particolare si può cercare innanzitutto di estinguere altri finanziamenti in corso per migliorare il rapporto rata/reddito.

Nel valutare poi la prossima richiesta, bisognerà considerare di allungare la durata del mutuo, per ridurre l’importo delle rate o quali soluzioni alternative trovare per richiedere un importo inferiore, adattandolo alle proprie possibilità economiche.

Valutare un’altra banca per richiedere il mutuo

Ogni istituto ha criteri diversi per la concessione del mutuo.

Se una banca ha rifiutato la richiesta, un altro istituto potrebbe invece valutarla in modo differente, magari con condizioni più flessibili. Confrontare diverse offerte può anche essere utile per trovare un’opzione più adatta.

Il rifiuto di un mutuo insomma non è definitivo. Analizzando le cause e intervenendo sulle criticità, è possibile aumentare le probabilità di ottenere un finanziamento.

Se hai dubbi o necessiti di assistenza, affidati a un’agenzia immobiliare esperta come Emilcasa, che può guidarti nella scelta della soluzione migliore per le tue esigenze.

Con una strategia adeguata, il sogno di acquistare casa può diventare realtà.