Prima di comprare casa: come controllare la presenza di animali indesiderati

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ottobre 26, 2025

Quando si acquista o affitta una casa, oltre a guardare metri quadrati, posizione e arredamento, in alcuni casi può essere utile verificare anche la possibile presenza di animali indesiderati. Topi, scarafaggi, uccelli o piccoli mammiferi potrebbero infatti aver già scelto quella casa come rifugio.

Con un sopralluogo attento e qualche controllo mirato, è possibile scoprire segni di infestazioni o ospiti nascosti, evitando spiacevoli sorprese e vivendo la nuova abitazione in maggiore tranquillità.

Animali “insidiosi” che possono annidarsi in casa: chi vive davvero tra le mura?

Quando si cerca casa, c’è un aspetto che spesso passa inosservato: potresti non essere l’unico a volerci vivere.

Mentre immagini spazi accoglienti e cucine con isola, altri “inquilini” – a quattro, sei o anche otto zampe – potrebbero aver già scelto quella casa come il loro rifugio ideale.

Si tratta degli animali insidiosi, quei piccoli (e non sempre innocui) ospiti che si annidano tra muri, solai e giardini senza chiedere il permesso.

Ecco una guida utile per riconoscerli e qualche consiglio pratico su cosa controllare durante un sopralluogo.

Topi e ratti: gli esperti dell’infiltrazione

Sono i “classici” degli ospiti indesiderati. Si muovono silenziosi, trovano passaggi ovunque e sono attratti da cibo, calore e rifugi nascosti.

Cosa controllare prima di acquistare o affittare:

  • Piccoli fori nei muri o vicino ai tubi.

  • Tracce di rosicchiamenti su legno, plastica o cavi elettrici.

  • Palline scure (escrementi) o odori sgradevoli dietro mobili o in cantina.

  • Fruscii o rumori notturni nelle pareti o nei controsoffitti.

Una buona ispezione nelle zone meno illuminate può evitare brutte sorprese.

Scarafaggi: gli ospiti che nessuno vorrebbe

Prediligono luoghi umidi e caldi – cucine, bagni, cantine – e si muovono soprattutto di notte. Se ne vedi uno, è probabile che non sia solo.

Segnali da non sottovalutare:

  • Macchioline scure o gusci vuoti negli angoli o sotto gli elettrodomestici.

  • Odore dolciastro o pungente.

  • Presenza in prossimità di scarichi o crepe nei muri.

Un’accurata pulizia e una disinfestazione preventiva sono la soluzione migliore per evitarli.

Ricci, talpe e donnole: i visitatori da giardino

Chi sceglie una casa con giardino o in zone verdi può trovarsi con ospiti più “rustici”.
Ricci, talpe e donnole non sono pericolosi, ma possono lasciare tracce evidenti: buche nel terreno, foglie sparse o piccoli danni nel sottotetto.

Cosa osservare:

  • Monticelli di terra o gallerie nel prato.

  • Rumori provenienti dal sottotetto o da spazi interni non abitati.

  • Resti di nidi o materiale spostato durante la notte.

In questi casi basta un po’ di manutenzione del verde e la chiusura dei punti d’accesso.

Gli ospiti invisibili: acari, pulci e zecche

Sono minuscoli ma fastidiosi, e spesso li notiamo solo quando iniziano a dare problemi.
Gli acari della polvere si nascondono nei tessuti, mentre pulci e zecche possono arrivare con animali domestici.

Consigli utili:

  • Arieggiare spesso gli ambienti.

  • Lavare lenzuola e tende ad alte temperature.

  • Utilizzare aspirapolvere con filtro HEPA.

  • Trattare periodicamente i propri animali con prodotti antiparassitari.

Un ambiente pulito e ben ventilato è la miglior difesa contro questi microscopici invasori.

Piccioni, passeri e rondini: i coinquilini del tetto

Uccelli e piccioni amano i balconi, le grondaie e i sottotetti per costruire i loro nidi.
Il problema? Il guano può sporcare e rovinare muri e pavimenti.

Durante la visita dell’immobile, controlla:

  • Presenza di nidi o rametti vicino a grondaie e cornicioni.

  • Macchie bianche di guano su balconi o persiane.

  • Segni di deterioramento su coperture o tetti.

A volte bastano delle reti anti-intrusione o piccoli accorgimenti per tenerli a distanza.

Qualche attenzione in più, se serve

Nella maggior parte dei casi, un sopralluogo standard è sufficiente, ma in alcuni immobili – ad esempio quelli rimasti sfitti o poco utilizzati per lungo tempo – può essere utile fare qualche verifica extra.

Ad esempio, puoi dare un’occhiata a:

  • Cantine, soffitte, garage o intercapedini, soprattutto se ci sono segni sospetti.

  • Crepe, fessure o possibili punti di accesso dall’esterno.

  • Odori insoliti che potrebbero indicare la presenza di animali.

In generale, questi controlli sono consigliati solo se ci sono segnali evidenti o se l’immobile è rimasto abbandonato per un periodo prolungato, così da evitare spiacevoli sorprese senza allarmare inutilmente.

Senza dubbio una casa senza ospiti indesiderati è una casa più sicura, salubre e piacevole da abitare.

Con un sopralluogo accurato e un pizzico di attenzione, potrai evitare brutte sorprese e goderti davvero la tua nuova abitazione… senza condividere il salotto con ospiti non invitati!