Come usare il colore per progettare una nuova casa

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Scegliere il colore giusto per le pareti della propria casa può non essere così facile come sembra. 

Spesso l’indecisione su quali siano i colori migliori da utilizzare per progettare la propria abitazione può sembrare insormontabile. 

Vediamo in questo articolo alcuni consigli su come utilizzare il colore nelle proprie case e a chi affidarsi per ottimizzare al meglio queste scelte.

Progettare una nuova casa: le teorie dei colori

Quando ci si vuole occupare del design di una nuova casa una delle prime cose da fare è riflettere sui colori che si vogliono utilizzare per valorizzarla al meglio. Prima di scegliere i colori è bene infatti ragionare su che tipo di atmosfera si vuole ricreare nelle varie stanze, in modo da scegliere una palette di colori coerente in tutti gli spazi e rendere l’ambiente il più accogliente possibile. 

È risaputo che esistono una serie di “teorie del colore” basate su studi scientifici, fisici e psicologici, su cui poter basare le proprie scelte su che colore è meglio utilizzare nella progettazione della propria casa. 

Tra le teorie di colore più conosciute ricordiamo ora la Teoria del colore di Itten e la Teoria del colore di Ostwald. 

La prima si basa sulla famosa “Ruota di Itten”, una ruota in cui i colori sono organizzati in tre categorie: i colori primari, i colori secondari e i colori terziari. Questa suddivisione si basa sulla miscibilità dei colori: i primari sono i colori di base, i secondari sono i colori che nascono dalla miscela di due colori primari e i colori terziari nascono dalla miscela dei colori precedenti. 

La seconda teoria invece si basa sulla relazione tra colori ed emozioni. Ostwald ha infatti proposto per primo che i colori potessero in qualche modo suscitare delle emozioni come il rosso la passione e il blu la tranquillità. Questo è oggi il fondamento principale su cui si basa l’uso dei colori in molti ambiti, dalla pubblicità alla progettazione della propria casa. 

Chi è il color designer?

Sulla base delle teorie appena citate, e non solo, ha preso vita la figura di un consulente professionale specificamente formato sulla componente cromatica della progettazione.

Si tratta del color designer, un vero e proprio consulente del colore. 

Non sapete che colori scegliere per la vostra casa? Non avete idea di quali colori potrebbero valorizzare al meglio gli ambienti? Bene, la figura del color designer vi aiuterà ad eliminare tutti i vostri dubbi. 

Un color designer deve avere una conoscenza approfondita dei colori, delle combinazioni di colori, delle emozioni e degli effetti che i colori possono suscitare, in modo da poter creare ambienti e progetti visivamente attraenti e funzionali. Egli è infatti colui che vi proporrà un vero e proprio progetto cromatico per la vostra casa in modo da renderla più piacevole alla vista, influendo anche su elementi come la percezione dell’ampiezza degli spazi.

Inoltre, il color designer non si occupa solamente per gli arredamenti da interni, può essere anche assunto per redigere dei progetti cromatici per facciate di centri storici o per vari progetti architetturali. 

Progettare la propria casa: alcuni consigli su come usare il colore

Per chi decide di non affidarsi a un professionista e scegliere i colori per casa propria da solo, vediamo ora alcuni consigli pratici.

In primo luogo, molti esperti tendono a far prevalere l’uso dei colori neutri all’interno degli spazi comuni come l’ingresso o un corridoio. Questa pratica vi permetterà di rendere questi ambienti, generalmente angusti, più luminosi, permettendovi anche di poter sfruttare altri elementi decorativi. 

Come detto precedentemente, la prima cosa da fare prima di progettare la propria casa è quella di scegliere una palette di colori che sia coerente in tutti gli spazi. Un volta fatto questo però si possono anche aggiungere degli accenti di colore per creare movimento e dimensione. 

Infine, è bene considerare anche la luce naturale: in una stanza esposta direttamente alla luce solare la resa cromatica di una tinta sarà differente, rispetto alla stessa vernice usata in una stanza più buia. Ecco perché, se si tratta del colore delle pareti, è sempre meglio fare prove direttamente nell’ambiente che si vuole tinteggiare, predisponendo i classici quadrati sulla parete, di una dimensione sufficiente per rendersi conto della resa finale.

E voi? Che colori avete usato per progettare la vostra casa?