Nel momento in cui si acquista la propria casa si deve affrontare una questione importante: come arredarla?
La scelta su come reperire i mobili per l’arredamento della propria abitazione risulta molto spesso divisa in due: c’è chi preferisce rivolgersi ad un arredatore locale e chi preferisce affidarsi alla grande distribuzione.
Vediamo in questo articolo quali sono i vantaggi e gli svantaggi di entrambe le opzioni per riuscire a valutare quale fa più al caso proprio.
Affidarsi ad un arredatore locale è molto spesso la scelta di coloro che non hanno molto tempo da dedicare alla ristrutturazione o ad arredare la propria abitazione.
Il primo grande vantaggio che offrono questi arredatori riguarda proprio il fattore tempo: non si dovrà spendere del proprio tempo libero alla ricerca del mobile più adatto, nel prendere le misure per far coincidere tutti gli spazi, né nel girare tra vari negozi alla ricerca del complemento d’arredo ideale.
Tutto quello che si dovrà fare sarà indicare all’arredatore locale lo stile che si vuole rappresentare nella propria casa e il gioco è fatto: tutto sarà scelto sulla base dei gusti dei clienti, senza far perdere loro tempo nelle azioni più pratiche.
Per di più, gli arredatori locali hanno molto spesso contatti con un numero elevato di fornitori di mobili.
Questo potrebbe permettervi di avere a disposizione dei complementi d’arredo di altissima qualità, che dureranno nel tempo con bassa manutenzione.
Tendenzialmente, infatti, si tende ad optare per un arredatore locale quando ci si vuole assicurare una massima qualità nei mobili scelti.
In conclusione, la scelta sul propendere per un artigiano o arredatore locale sarà inseguita principalmente da coloro che vogliono massima qualità, scegliendo personalmente mobili che rispecchino il proprio carattere senza dover dedicare tempo alla ricerca pratica e al montaggio degli stessi.
Tuttavia, nonostante questi vantaggi, rivolgersi ad un arredatore locale avrà sicuramente dei costi notevolmente maggiori rispetto alla grande distribuzione.
Nonostante molti pensino che il mondo della grande distribuzione sia sinonimo di spreco di tempo e bassa qualità dei prodotti, la realtà non potrebbe essere più diversa.
Molte grandi catena di negozi di arredamento hanno infatti a disposizione una vastissima quantità di prodotti di arredamento, a volte superiore a quella che si potrebbe trovare rivolgendosi ad un arredatore.
Inoltre, molti negozi stessi mettono a disposizione, soprattutto per i prodotti di grandi dimensioni, dei servizi di montaggio, semplificando notevolmente l’esperienza ai consumatori, come farebbe un arredatore locale.
Inoltre, i costi dedicati all’arredamento della propria casa saranno notevolmente minori, garantendo la possibilità alle persone di concedersi qualche sfizio in più su altri complementi d’arredo.
Nonostante ciò, è bene prestare attenzione al momento della scelta dei mobili: se si acquista in periodi “fuori offerta” e soprattutto “fuori standard”, per quanto riguarda dimensione e colori, anche la grande distribuzione potrebbe non essere così economica come sembra.
Infine, se si decide di arredare una seconda casa, alcuni mobili potrebbero deteriorarsi con l’umidità se questa non viene arieggiata per molto tempo.
In questo caso, dunque, optare per dei prodotti, forse di qualità maggiore, ma che non verrebbero sfruttati al massimo, potrebbe non essere la scelta migliore. In questo senso, la grande distribuzione si configurerebbe come la soluzione ideale, principalmente per i costi, ma anche perché un minore utilizzo, in termine di “mesi all’anno”, permetterebbe comunque una buona durata nel tempo anche in caso di prodotti meno performanti.
E voi, come vi comportate quando dovete arredare il vostro o i vostri immobili?