Demolire una parete: quando è possibile?

Anche l’abitazione all’apparenza più statica può, in realtà, modificarsi e allargare i propri spazi. Come ciò può essere possibile? La risposta è semplice: ricorrendo alla demolizione delle pareti divisorie, che in questo modo comporteranno un cambiamento capace di offrirvi una nuova e migliore disposizione degli spazi disponibili.

Non si tratta però di un’operazione semplice o possibile da realizzare in qualsiasi occasione: se l’obiettivo è quello di operare nella maniera corretta, bisogna tenere conto di alcuni passaggi e caratteristiche che vi faranno capire come procedere.

Come primo passo, è fondamentale capire se la parete da demolire sia portante o meno, in quanto questa differenza cambia il procedimento e le tecniche del lavoro che andrà a realizzarsi.
Infatti, le pareti realizzate in cartongesso o con mattoni forati di spessore non superiore a 8 cm (spessore totale parete mattone ed intonaco 11/12 cm) non hanno caratteristiche portanti e per questo motivo si può procedere alla demolizione senza la predisposizione di un progetto strutturale: non è la stessa cosa per quelle portanti, che infatti necessitano l’aiuto di uno specialista (ingegnere strutturista) che valuterà la fattibilità dell’intervento.

Inoltre, se all’interno della parete sono presenti degli impianti è necessario valutare la possibilità o meno di spostarli in un’altra posizione. Un’operazione non complicata nel caso di impianti elettrici o idrici al servizio del proprio appartamento: al contrario, se sono presenti tubazioni o colonne “montanti” al servizio di altre unità immobiliari (es. canna fumaria, colonna montante di distribuzione dell’impianto di riscaldamento) l’intervento di demolizione nella maggior parte dei casi non sarà possibile.

Abbattere una parete: che leggi bisogna seguire?

Una volta, quindi, verificato che i nuovi spazi ricavati siano conformi alla normativa edilizia ed urbanistica, si potrà procedere con l’abbattimento della parete.
Per la demolizione di una parete divisoria tra due locali interni al medesimo appartamento, la nuova stanza dovrà avere un adeguato rapporto aero-illuminante tra la superficie del locale e la superficie finestrata apribile. Allo stesso modo, nel caso confini con il locale bagno, andrà verificato se i regolamenti locali prevedono la presenza di un locale antibagno: in tal caso ne andrà prevista la realizzazione.

Se invece avete intenzione di demolire una parete comportante l’unione di due unità immobiliari confinanti, bisognerà verificare se le due unità confinanti abbiano o meno la medesima destinazione d’uso.

Se così non fosse, ci potrà essere la possibilità che il progetto non sia assentibile sotto l’aspetto edilizio ed urbanistico oppure potrebbe il pagamento di oneri di urbanizzazione e la realizzazione di ulteriori opere per adeguare l’intervento alla normativa vigente.

Decisamente importante anche il rispetto e la verifica delle altezze, dell’illuminazione e areazione adeguata e dell’isolamento termico.

Questo perché – nel caso voleste demolire una parete divisoria, ad esempio, tra il proprio soggiorno e il confinante locale sottotetto – sarà necessario verificare che il nuovo locale risultante dalla fusione abbia adeguata altezza (h media ponderale interna non inferiore a mt 2,40 e h minima interna non inferiore a mt 1,50) e, come appena anticipato, sufficiente illuminazione e aerazione naturale ed un adeguato isolamento termico.

Qualora sull’abitazione sia apposto un vincolo storico-artistico, invece, l’approvazione del progetto in Comune sarà subordinata alla preventiva approvazione della Soprintendenza: i l’iter burocratico diventa ovviamente un po’ più complesso.

Creare una stanza unica più grande: quali sono i vantaggi?

Se desiderate vivere in una casa diversa da quella attuale (apparentemente più ampia e luminosa) ma non ci sono le condizioni giuste per un trasferimento, bisognerà attuare delle modifiche su ciò che si ha già.

L’abbattimento di una parete, infatti, renderà completamente diverso il vostro appartamento anche dal punto di vista estetico: sarà come cambiare casa rimanendo nella stessa abitazione di sempre. Gli spazi, infatti, appariranno molto più ampi, dandovi la possibilità di reinterpretare completamente l’arredamento della vostra dimora.

Un aspetto fondamentale, questo, anche se pensiamo ai momenti in cui nascono nuove esigenze: spesso si ha bisogno di spazio, ma non sempre si ha l’occasione di spostarsi. Che sia in arrivo un cambiamento o più semplicemente si ha voglia di allargare gli spazi, abbattere una parete sarà di certo una soluzione capace di soddisfare le vostre esigenze.